Discorso del presidente Piercarlo “Bex” Bedulli

Discorso del presidente Piercarlo “Bex” Bedulli

Assemblea 2 giugno 2023

Care compagne e cari compagni vi ringrazio e della vostra partecipazione.

Questa assemblea ci accompagnerà alle prossime elezioni comunali dell’aprile 2024 e che ci vedrà a impegnati per prima cosa a formare un gruppo coeso per arrivare alle votazioni in modo unitario.

Il nostro gruppo ha avuto in questi ultimi mesi dei grossi cambiamenti, e altri c’è ne aspettano, anche per l’allestimento della lista elettorale.

Per iniziare voglio ringraziare la nostra pasionaria Denise che da anni è stata una dei fari all’interno dell’US facendo anche un grosso lavoro per si  che il gruppo si migliorasse per diventare la seconda forza all’interno del consiglio comunale. 

Volevamo festeggiarla e omaggiarla questa sera ma altri impegni non le hanno permesso di essere qui.

Oggi il suo posto è oggi stato preso da Kawa, che ha accettato di diventare capogruppo in seno al CC.

Questa scelta mi ha reso particolarmente felice anche perché,in un periodo dove vi sono attacchi contro i migranti, è una nostra municipale ne è la capofila, mostra come l’integrazione porti ad avere persone capaci e responsabili anche a livello della conduzione delle cariche pubbliche.

Questa scelta deve essere però supportata da tutti i membri del gruppo per far sì che Kawa acquisisca le necessarie capacità per potersi “fare le ossa”.

Anche Ritrovare il piacere di fare politica è una prerogativa importante per chi vuole svolgere un servizio pubblico e la partecipazione attiva di ogni membro alle scelte che secondo noi vanno a beneficio della popolazione è essenziale.

Il bilancio elettorale di questo ultimo anno per il nostro gruppo che ci ha visto mantenere le posizioni acquisite nelle comunali del 2021, con qualche spostamento di schede all’interno della coalizione, potrebbe essere definito buono  e se integriamo nei risultati i voti di Avanti molto buono.

I risultati delle comunali 2021 che ci avevano fatto diventare la seconda forza in seno al CC con 485 schede 24.6 percentualmente mentre alle cantonali di qualche mese fa calcolando anche Avanti ,che io ritengo una forza dell’arco della sinistra, e con un tasso di partecipazione inferiore del 5.5 al voto, le schede ottenute sono state 517 con una percentuale che supera il 30%.

Per le comunali bisognerà trovare degli accordi con le formazioni che hanno ottenuto dei buoni risultati alle cantonali anche se purtroppo non conosciamo le persone che le hanno votate.

Come gruppo dobbiamo contrastare l’ascesa della destra,il razzismo, la xenofobia, l’abuso (i risoltati dell’UDC a Chiasso, anche se a scapito della lega, lo dimostra) e per dirla come Ken Loach solidarietà, resistenza, forza devono essere le parole del nostro tempo e aggiunge inoltre quelle della tradizione operaia, aiutare, educare, organizzare. Quest’ultima è importante perché senza coesione su un programma non si può cambiare la società.

La speranza è una questione politica.

Chi ha speranza crede di poter cambiare le cose e questo lo porta a sinistra, chi non c’è l’ha diventa cinico e disperato e lascia dietro di se un vuoto pericoloso.

E senza speranza non resta che una cosa; l’odio della destra che attrae chi si sente frustrato e diventa perciò cinico e disilluso.

Siamo importanti per Chiasso e vogliamo continuare ad esserlo difendendo i nostri valori legati alla solidarietà dobbiamo mantenere alta la nostra attenzione sui temi della socialità, dell’integrazione, della lotta alla povertà e cercare di sostenere con tutte le nostre forze la cultura, uno dei fiori all’occhiello del nostro comune.

Vi ringrazio per l’attenzione.

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